Del posto fisso si può fare anche a meno, ma di un lavoro vero no
Posto fisso... sogno o noia mortale? |
Sacrosanto.
Anzi, sono sacrosante entrambe le affermazioni, perché sono le facce di una stessa medaglia. Ha ragione Monti ad esortare i giovani a cambiare mentalità e approccio al mondo del lavoro, come avviene già da decenni in altri Paesi, come gli Stati Uniti, dove una persona cambia in media 5 o 6 impieghi durante la sua vita lavorativa. Che lo si voglia o no è questa la dinamica che si affermerà sempre più anche in Italia. Ma non si può pretendere che i giovani si adattino a un mercato del lavoro più moderno e dinamico, se poi il resto del sistema non viene adeguato al cambiamento in atto. Oggi in Italia non avere un reddito stabile e certificato significa ancora non avere alcuna concreta possibilità di essere indipendenti, mettere su famiglia e costruire il proprio futuro.
Se molti giovani ancora sognano il posto fisso, dunque, è solo perché forse non si offre loro una valida alternativa per vivere dignitosamente.
Commenti
Posta un commento