Il Quotidiano della Calabria - sabato 11 febbraio 2012 |
di Giuseppe Cultrera
Elezioni comunali: parte l'offensiva finale del candidato a sindaco Gianluca Callipo alla guida della lista civico-politica sostenuta dal PD, da SEL, da IdV, dall'Associazione “Pizzo per Amore”, dal movimento “Io Resto inCalabria” (anche se non è ancora giunto alcun annuncio ufficiale) e da varie forze provenienti dal panorama politico, culturale, associazionistico, sindacale e professionistico di Pizzo. Tra questi, il movimento operativo su face book “Mettiamoci al Lavoro” ed il periodico locale “Identità”. Il giovane assessore provinciale, a meno di 90 giorni dalle consultazioni, non conosce ancora chi saranno gli altri sfidanti. E piuttosto che starsene con le braccia conserte nell'attesa di eventuali contromosse, risponde all'inusuale silenzio che avvolge le manovre dell'avversario più temuto dalla coalizione, e cioè l'assessore regionale Franco Stillitani, seminando per bene il terreno e lavorando in modo serrato e costante ad un dialogo con i cittadini , le associazioni e le forze sane, per elaborare un programma condiviso, frutto di un confronto aperto sui più importanti aspetti del territorio e della comunità.
Da alcuni giorni, Gianluca Callipo ha attivato sul web “Il blog di Gianluca”, un sito internet (www.gianlucacallipo.com) che rappresenta uno spazio personale ideato per dialogare con la gente, raccogliere notizie, fornire maggiori dettagli sulla campagna elettorale e sul programma, esprimere sensazioni, pubblicizzare gli eventi organizzati dal comitato elettorale, pubblicare riflessioni, foto, video e quant'altro possa consentire di conoscere meglio il profilo personale, imprenditoriale e politico del giovane candidato a sindaco. Una sorta di diario quotidiano, insomma, curato direttamente dall'interessato, utile per annotare spunti propedeutici a poter affrontare opportunamente, in caso di elezione a sindaco, le primarie tematiche legate alla crescita e allo sviluppo di Pizzo. Nel contempo, in vista dell'appuntamento con le urne, sono state intensificate le occasioni di incontro con tutte le forze sociali e produttive della città, con le associazioni impegnate nel volontariato e nella crescita culturale, con i lavoratori e le loro famiglie, con insegnanti e studenti, e cioè con tutti coloro che intendano partecipare alla costruzione di un programma condiviso che orienti l'azione dell'eventuale nuova amministrazione comunale. «Questo percorso sarà scandito –afferma lo stesso Gianluca Callipo – da una serie di appuntamenti pubblici che serviranno per sintetizzare le centinaia di proposte, le opinioni ed i suggerimenti che sono giunti da coloro che hanno raccolto l'invito a partecipare a questo progetto di rinascita, un progetto contro i dinosauri della politica che per decenni hanno dominato Pizzo». Inoltre, è già operativa la base logistica della lista Callipo, situata in Piazza della Repubblica, nella quale, nelle prossime ore, verranno presentati il nome ed il simbolo della lista, nonché la bozza del programma elettorale. Una proposta amministrativa, per come spiega il coordinatore del Pd di Pizzo, Giampaolo Masciari, che sintetizzerà «fondamentali e concreti punti di sviluppo», e le cui parole chiave saranno rinnovamento, capacità e competenza. Su quali temi? Li anticipa lo stesso Masciari, per quel che riguarda il Pd: stop alla cementificazione arbitraria; valorizzazione del centro storico attraverso politiche di rilancio dell'offerta turistica locale; realizzazione della zona industriale, incentivando le aziende ad investire su Pizzo «affinché si creino le condizioni per l'incremento occupazionale e le iniziative di lavoro per i giovani»; politiche di tutela ambientale e salvaguardia del mare e delle coste «così da far sviluppare e sostenere il commercio e lo sviluppo economico degli operatori turistici». Ed inoltre: sicurezza nelle scuole, creazione di spazi verdi e percorsi pedonali, migliore gestione dello smaltimento dei rifiuti, videosorveglianza pubblica, accesso internet libero e gratuito in tutte le zone della città, sostegno e sviluppo delle attività sportive e culturali.
E mentre, dunque, la lista Callipo si appresta a dare tutto il fiato alle trombe, dall'altra parte l'unica controvoce che si fa sentire è “Partecipazione Popolare”, il movimento culturale fondato dall'ex vice sindaco Holmo Marino e presieduto da Carmen Manduca, che, per il momento, ha inteso percorrere la via di stimolare il dibattito culturale
attraverso le attività del “Caffè Cultura” ed attorno alle varie questioni sociali vissute nella quotidianità napitina. Ed ora, propone alla cittadinanza un interessante convegno su “Politica e Conflitto di Interessi”, che avrà luogo al Museo della Tonnara di Pizzo Marina, domenica 12 febbraio, a partire dalle ore 10, e che, dopo l'apertura dei
lavori affidata allo stesso Marino ed al segretario politico cittadino di Futuro e Libertà, Francesco Scuticchio, vivrà il culmine con i previsti e qualificati interventi dell'on. Angela Napoli, membro della Seconda Commissione Parlamentare Giustizia Antimafia, di Giovanna Fronte, esponente dell'Associazione “Libera”, e di Giap Parini, docente di Sociologia presso l'Unical. Al progetto culturale condotto da “Partecipazione Popolare”, e che potrebbe tradursi in una proposta elettorale, hanno già aderito Futuro e Libertà e Rifondazione Comunista. In chiave prettamente elettorale, invece, duettano il Partito delle Libertà e “Città Libera”dell'ex sindaco Fernando Nicotra. Gli altri preferiscono ancora lavorare nell'ombra, vedi l'Udc di Franco Stillitani. Un atteggiamento di difficile interpretazione che così come potrebbe essere il segnale di grosse difficoltà a muoversi, potrebbe altresì celare una sottile manovra che verrà svelata al momento ritenuto più opportuno. Certo, la scadenza dei tempi per la presentazione delle liste è ancora lontana. Ma intanto, sulla scena politica
sovrasta chi si è già “messo al lavoro”.
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