Turismo e sport, a Pizzo il primo evento di trekking urbano per riscoprire i monumenti, le strade ed i panorami della città
Per chi ama camminare macinando chilometri, ma è attratto anche dalle risorse turistiche e culturali, è l'uovo di Colombo. Si chiama "urban trekking", una disciplina sportiva che coniuga la classica escursione a piedi con la riscoperta di luoghi cittadini carichi di suggestioni storiche.
Domenica 17 novembre, il centro storico della città napitina sarà esplorato dai partecipanti all'evento "Urban trekking tra i vichi di Pizzo", organizzato dall'Associazione sportiva dilettantistica Kalabria Trekking, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale.
La camminata prevede un percorso di circa 6 km, con partenza alle 16 dalla Marina, per poi snodarsi tra i vicoli che conducono a Piazza della Repubblica. Dopo una breve visita guidata al Castello Murat, si dirigerà verso il più antico quartiere napitino, il Carmine, con tappa alla chiesa di San Giorgio e poi nel quartiere denominato “Figherazza”, per via di un maestoso albero di fico che dà il nome alla piazza. Il percorso continuerà con una sosta nel punto panoramico nei pressi della chiesa delle Grazie, per poi proseguire tra gli strettissimi vicoletti del centro storico, fino al Vico dei mulini, passando per il Corso e per il Santuario di San Francesco. Di particolare interesse sarà la visita al quartiere marinaro della Seggiola, dove vive ancora qualche famiglia di pescatori, per poi risalire in Piazza della Repubblica, passando per la bellissima chiesa dell’Immacolata, per tornare, infine, alla Marina, dove ad attendere gli escursionisti ci saranno il gruppo folkloristico dei Giganti di San Costantino Calabro e l'artigiano Raffaele Suppa, noto per le sue opere in argilla.
«Lo scopo di questo evento è innanzitutto la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e storico - ha sottolineato il presidente dell’Asd Kalabria Trekking, Lorenzo Boseggia - Ci sono monumenti, strade, scorci di panorama che vediamo tutti i giorni, ma dei quali spesso non cogliamo appieno la bellezza. Il trekking urbano, consente di concentrarsi sull'itinerario, oltre a permettere l'esercizio di una salutare attività fisica. Come associazione siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti in questi primi mesi di attività ed entusiasti della collaborazione che si è immediatamente instaurata con l’Amministrazione comunale di Pizzo, la quale ha intravisto nel turismo escursionistico una nuova e diversa possibilità di crescita e di valorizzazione del territorio napitino».
Obiettivi confermati dall'assessore al Turismo Giacinto Maglia, che ha rimarcato l'importante valenza di promozione turistica, anticipando le intenzioni del Comune.
«Questo primo evento - ha spiegato Maglia - vuole essere soltanto l'avvio di un progetto più articolato, denominato Napitia Trekk, che prevede l'allestimento di percorsi escursionistici permanenti, con tanto di segnali e schede informative. Itinerari che verranno tracciati in collaborazione con l'associazione, per valorizzare anche zone meno conosciute dai turisti, come la pineta di località Sant’Anna, i siti archeologici di Rocca Angitola e l'omonimo lago, anche sede dell’oasi naturalistica del Wwf».
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianluca Callipo, che ha invitato tutti a partecipare all'escursione di domenica, magari in compagnia di bambini e ragazzi. «È un modo divertente e salutare per conoscere meglio la propria città - ha detto il primo cittadino -, imparando così ad amarla ed a rispettarla di più».
Da sottolineare, infine, che Kalabria Trekking è iscritta regolarmente al registro nazionale del Coni e affiliata al Centro sportivo educativo nazionale (Csen). L'associazione è stata costituita a Pizzo meno di un anno fa, ma ha già all’attivo circa 30 escursioni in tutto il territorio calabrese, tra cui l’evento Kalabria Coast to Coast, che il 17 ottobre scorso ha coinvolto ben 130 appassionati di trekking nella traversata di 37 km da Chiaravalle Centrale a Pizzo.
Domenica 17 novembre, il centro storico della città napitina sarà esplorato dai partecipanti all'evento "Urban trekking tra i vichi di Pizzo", organizzato dall'Associazione sportiva dilettantistica Kalabria Trekking, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale.
La camminata prevede un percorso di circa 6 km, con partenza alle 16 dalla Marina, per poi snodarsi tra i vicoli che conducono a Piazza della Repubblica. Dopo una breve visita guidata al Castello Murat, si dirigerà verso il più antico quartiere napitino, il Carmine, con tappa alla chiesa di San Giorgio e poi nel quartiere denominato “Figherazza”, per via di un maestoso albero di fico che dà il nome alla piazza. Il percorso continuerà con una sosta nel punto panoramico nei pressi della chiesa delle Grazie, per poi proseguire tra gli strettissimi vicoletti del centro storico, fino al Vico dei mulini, passando per il Corso e per il Santuario di San Francesco. Di particolare interesse sarà la visita al quartiere marinaro della Seggiola, dove vive ancora qualche famiglia di pescatori, per poi risalire in Piazza della Repubblica, passando per la bellissima chiesa dell’Immacolata, per tornare, infine, alla Marina, dove ad attendere gli escursionisti ci saranno il gruppo folkloristico dei Giganti di San Costantino Calabro e l'artigiano Raffaele Suppa, noto per le sue opere in argilla.
«Lo scopo di questo evento è innanzitutto la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e storico - ha sottolineato il presidente dell’Asd Kalabria Trekking, Lorenzo Boseggia - Ci sono monumenti, strade, scorci di panorama che vediamo tutti i giorni, ma dei quali spesso non cogliamo appieno la bellezza. Il trekking urbano, consente di concentrarsi sull'itinerario, oltre a permettere l'esercizio di una salutare attività fisica. Come associazione siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti in questi primi mesi di attività ed entusiasti della collaborazione che si è immediatamente instaurata con l’Amministrazione comunale di Pizzo, la quale ha intravisto nel turismo escursionistico una nuova e diversa possibilità di crescita e di valorizzazione del territorio napitino».
Obiettivi confermati dall'assessore al Turismo Giacinto Maglia, che ha rimarcato l'importante valenza di promozione turistica, anticipando le intenzioni del Comune.
«Questo primo evento - ha spiegato Maglia - vuole essere soltanto l'avvio di un progetto più articolato, denominato Napitia Trekk, che prevede l'allestimento di percorsi escursionistici permanenti, con tanto di segnali e schede informative. Itinerari che verranno tracciati in collaborazione con l'associazione, per valorizzare anche zone meno conosciute dai turisti, come la pineta di località Sant’Anna, i siti archeologici di Rocca Angitola e l'omonimo lago, anche sede dell’oasi naturalistica del Wwf».
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianluca Callipo, che ha invitato tutti a partecipare all'escursione di domenica, magari in compagnia di bambini e ragazzi. «È un modo divertente e salutare per conoscere meglio la propria città - ha detto il primo cittadino -, imparando così ad amarla ed a rispettarla di più».
Da sottolineare, infine, che Kalabria Trekking è iscritta regolarmente al registro nazionale del Coni e affiliata al Centro sportivo educativo nazionale (Csen). L'associazione è stata costituita a Pizzo meno di un anno fa, ma ha già all’attivo circa 30 escursioni in tutto il territorio calabrese, tra cui l’evento Kalabria Coast to Coast, che il 17 ottobre scorso ha coinvolto ben 130 appassionati di trekking nella traversata di 37 km da Chiaravalle Centrale a Pizzo.
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