La Passeggiata musicale incanta i turisti: in tanti partecipano all'iniziativa affascinati dalle suggestioni del centro storico di Pizzo
“Smettere di guardare il nostro paese e cominciare ad ascoltarlo”. Questo l’evocativo tema della Passeggiata musicale che, nella serata del 27 agosto scorso, ha riempito con le sonorità della musica classica eseguita dal vivo le caratteristiche vie del centro storico di Pizzo. Una manifestazione, organizzata dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con l’associazione Armonie della Magna Grecia e con la cooperativa Kairos, che ha riscosso notevoli consensi tra turisti e i residenti della città napitina, testimoniati dalla folta partecipazione di pubblico.
La Passeggiata musicale si è caratterizzata per il suggestivo percorso guidato che si è sviluppato tra le principali bellezze del centro storico cittadino, in un cammino storico-culturale illustrato dalle guide Giovanna Marino e Marco Ingenuo della cooperativa Kairos, società che, tra l’altro, ha in gestione la chiesetta di Piedigrotta e il Castello Murat. Un’esposizione puntuale e approfondita, la loro, cui hanno fatto eco le note dei diversi concerti di musica classica eseguiti nelle location toccate dalla passeggiata.
Dopo la partenza dalla piazza antistante il santuario di San Francesco di Paola, il folto corteo ha avuto modo di apprezzare la prima performance musicale eseguita, nella piazzetta del quartiere “Ficarazza”, dalla giovane flautista Magda Muscia che ha interpretato brani di Bach, Paganini e Piazzolla.
Il secondo concerto, svoltosi nel rione “Carmine”, ha visto esibirsi il duo composto da Luca Lucini, alla chitarra, e Mario Stefano Pietrodarchi, al bandoneon, sulle musiche del tango di Piazzolla, Canaro, Falloni, Villondo. Infine, a tarda ora, nelle scenografica terrazza sottostante il Castello Murat, l’esibizione finale del maestro Emilio Aversano che, al pianoforte, ha eseguito brani di Chopin, Beethoven, Wagner, Liszt.
«È stata una grande emozione sentir risuonare musiche così coinvolgenti in uno scenario così unico e insieme così familiare - ha detto, commentando l’iniziativa, l’assessore alla Cultura Cristina Mazzei -. Molto significativa è stata anche la partecipazione del numeroso pubblico, composto anche da diversi turisti stranieri, letteralmente rapiti dal fascino delle musiche, dalla bravura dei musicisti e dalla bellezza dei luoghi. Segno che, come già nelle precedenti edizioni, questa formula che unisce la musica al paesaggio, è apprezzata da chi cerca una proposta culturale originale. In questo solco intendiamo proseguire per far sì che la città di Pizzo divenga sempre più sinonimo di cultura e di bellezza».
La Passeggiata musicale si è caratterizzata per il suggestivo percorso guidato che si è sviluppato tra le principali bellezze del centro storico cittadino, in un cammino storico-culturale illustrato dalle guide Giovanna Marino e Marco Ingenuo della cooperativa Kairos, società che, tra l’altro, ha in gestione la chiesetta di Piedigrotta e il Castello Murat. Un’esposizione puntuale e approfondita, la loro, cui hanno fatto eco le note dei diversi concerti di musica classica eseguiti nelle location toccate dalla passeggiata.
Dopo la partenza dalla piazza antistante il santuario di San Francesco di Paola, il folto corteo ha avuto modo di apprezzare la prima performance musicale eseguita, nella piazzetta del quartiere “Ficarazza”, dalla giovane flautista Magda Muscia che ha interpretato brani di Bach, Paganini e Piazzolla.
Il secondo concerto, svoltosi nel rione “Carmine”, ha visto esibirsi il duo composto da Luca Lucini, alla chitarra, e Mario Stefano Pietrodarchi, al bandoneon, sulle musiche del tango di Piazzolla, Canaro, Falloni, Villondo. Infine, a tarda ora, nelle scenografica terrazza sottostante il Castello Murat, l’esibizione finale del maestro Emilio Aversano che, al pianoforte, ha eseguito brani di Chopin, Beethoven, Wagner, Liszt.
«È stata una grande emozione sentir risuonare musiche così coinvolgenti in uno scenario così unico e insieme così familiare - ha detto, commentando l’iniziativa, l’assessore alla Cultura Cristina Mazzei -. Molto significativa è stata anche la partecipazione del numeroso pubblico, composto anche da diversi turisti stranieri, letteralmente rapiti dal fascino delle musiche, dalla bravura dei musicisti e dalla bellezza dei luoghi. Segno che, come già nelle precedenti edizioni, questa formula che unisce la musica al paesaggio, è apprezzata da chi cerca una proposta culturale originale. In questo solco intendiamo proseguire per far sì che la città di Pizzo divenga sempre più sinonimo di cultura e di bellezza».
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