Lavori pubblici, via Bardari e vicoletti limitrofi quasi completati: rifatto il sistema fognario e ripavimentate le strade con le basole

 In dirittura d'arrivo, a Pizzo, i lavori di riqualificazione di via Bardari, cinque vicoli limitrofi e la piazzetta della zona. È quanto emerge dal sopralluogo effettuato questa mattina dal sindaco Gianluca Callipo e dall'assessore ai Lavori pubblici, Maria Pascale, che hanno visitato il cantiere per verificare l'andamento dei lavori. Ormai mancano soltanto pochi metri di pavimentazione, che saranno completati entro la prossima settimana. 
L'intervento, promosso dal Comune e finanziato con fondi Pisl, ha permesso di riportare all'antico splendore questo caratteristico angolo del centro storico, a ridosso di piazza della Repubblica. Ma non solo. È stata anche migliorata l'infrastruttura fognaria, sostituendo lungo tutto il tratto interessato le tubature e dismettendo la vecchia fogna a martinetto emersa durante i lavori. Al di là della ripavimentazione in basole di pietra vulcanica, che restituisce decoro e bellezza a queste antiche strade, è proprio la realizzazione della nuova struttura fognaria sotto il piano calpestabile l'aspetto più qualificante dell'intervento, perché contribuisce a migliorare notevolmente la dotazione infrastrutturale della zona.
Oltre al sindaco Callipo e all'assessore Pascale, soddisfazione per l'esito dei lavori è stata espressa anche dal consigliere delegato al Centro storico, Raffaele Pulitano, che ha partecipato attivamente alla pianificazione degli interventi di riqualificazione.
Come accennato, i lavori sono stati realizzati con parte dei 400mila euro stanziati a favore di Pizzo nell'ambito dei Piani integrati di sviluppo locale. Il resto delle risorse sono state utilizzate per un altro importante progetto, già completato all'inizio dell'estate, cioè l'ottimale regimentazione delle acque meteoriche alla Marina, con la realizzazione di canali di scolo e collegamenti fognari. Al fine di migliorare il deflusso ed evitare così gli allagamenti del piazzale ai piedi dello Spuntone, che si verificavano in occasione di forti precipitazioni, è stata realizzata, inoltre, una vasca sotterranea di raccolta, detta "di prima pioggia", che serve anche a filtrare i detriti prima che l’acqua piovana giunga in mare. Un'infrastruttura che ha già avuto il battesimo del fuoco durante le forti piogge che si sono abbattute sul Vibonese all'inizio di settembre, dimostrando la sua efficacia ed evitando che il piazzale si allagasse e che i liquami fognari debordassero sulla spiaggia.
Da segnalare, infine, che sono ripresi i lavori nel rione Carmine, avviati a suo tempo nell'ambito del Contratto di quartiere. Nei prossimi gli amministratori comunali effettueranno un nuovo sopralluogo anche in questo importante cantiere, per verificare l'andamento dell'intervento e fornire maggiori dettagli sulle modalità di esecuzione.

Il sindaco Callipo e l'assessore Pascale durante il sopralluogo



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