Lavori pubblici, terminato in meno di un mese l'intervento di riqualificazione delle strade che conducono al duomo di Pizzo
Detto, fatto. Come promesso dall'assessore ai Lavori pubblici di Pizzo, Maria Pascale, e dal consigliere delegato al centro storico, Raffaele Pulitano, anche la riqualificazione della strada che costeggia il Duomo di San Giorgio, via Marconi, e della contigua via Musolino, è stata completata.
«Avevamo detto che l'intervento sarebbe stato realizzato in un meno di un mese, e così è stato - ricorda Pascale -, nonostante si sia trattato di lavori profondi, non limitati a un semplice maquillage».
Oltre, infatti, al completo rifacimento del manto stradale, con il ripristino della tradizionale pavimentazione in basole di pietra vulcanica, sono state rifatte anche tutte le infrastrutture di servizio presenti nel sottosuolo, dai pozzetti alle condutture fognarie e delle acque bianche, dai cavodotti agli allacci elettrici.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianluca Callipo, che ha effettuato un sopralluogo per verificare l'esito dei lavori.
«Un altro importante tassello va al suo posto - ha affermato Callipo -, contribuendo alla complessiva riqualificazione del centro storico. Le strade oggetto dei lavori rivestono una particolare importanza, perché rappresentano la porta d'ingresso al quartiere Carmine, completamente riqualificato con gli interventi effettuati negli ultimi due anni e ormai conclusi da alcuni mesi. Inoltre, la presenza del duomo cittadino e la vicinanza con piazza della Repubblica, contribuiscono a rendere queste due strade molto frequentate dai turisti».
I lavori in questione seguono di poche settimane quelli già effettuati lungo via Roma, dinnanzi alla vecchia sede comunale, nonché quelli che hanno consentito la realizzazione di una nuova piazza panoramica. Anche la lunga discesa della Seggiola, che dalla piazza principale conduce all'antico borgo di pescatori, è stata completamente rifatta, intervenendo sulle infrastrutture di servizio e ripristinando la pavimentazione tradizionale.
«Avevamo detto che l'intervento sarebbe stato realizzato in un meno di un mese, e così è stato - ricorda Pascale -, nonostante si sia trattato di lavori profondi, non limitati a un semplice maquillage».
Oltre, infatti, al completo rifacimento del manto stradale, con il ripristino della tradizionale pavimentazione in basole di pietra vulcanica, sono state rifatte anche tutte le infrastrutture di servizio presenti nel sottosuolo, dai pozzetti alle condutture fognarie e delle acque bianche, dai cavodotti agli allacci elettrici.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianluca Callipo, che ha effettuato un sopralluogo per verificare l'esito dei lavori.
«Un altro importante tassello va al suo posto - ha affermato Callipo -, contribuendo alla complessiva riqualificazione del centro storico. Le strade oggetto dei lavori rivestono una particolare importanza, perché rappresentano la porta d'ingresso al quartiere Carmine, completamente riqualificato con gli interventi effettuati negli ultimi due anni e ormai conclusi da alcuni mesi. Inoltre, la presenza del duomo cittadino e la vicinanza con piazza della Repubblica, contribuiscono a rendere queste due strade molto frequentate dai turisti».
I lavori in questione seguono di poche settimane quelli già effettuati lungo via Roma, dinnanzi alla vecchia sede comunale, nonché quelli che hanno consentito la realizzazione di una nuova piazza panoramica. Anche la lunga discesa della Seggiola, che dalla piazza principale conduce all'antico borgo di pescatori, è stata completamente rifatta, intervenendo sulle infrastrutture di servizio e ripristinando la pavimentazione tradizionale.
La nuova piazza panoramica nel rione Carmine |
La discesa della Seggiola completamente riqualificata |
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