Cultura, la 62° edizione del Premio di pittura Diana Musolino - Città di Pizzo apre i battenti con un omaggio all'opera di Savelli

Centocinquanta opere e circa 80 artisti italiani e stranieri per uno dei più prestigiosi e longevi concorsi di pittura. Il premio Città di Pizzo - Diana Musolino taglia il traguardo della 62° edizione consolidando la sua lunga storia che parte dagli anni '50.
L'evento, che sarà inaugurato sabato 30 luglio nei saloni della Tonnara (ore 19), è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Gianluca Callipo, l'assessore alla Cultura Cristina Mazzei, la presidente dell'associazione Diana Musolino, Mariangela Parini, e la direttrice artistica Lara Caccia.
Nel corso dell'incontro con i giornalisti sono state ribadite le finalità culturali del premio che ha come obiettivi primari la valorizzazione di nuovi talenti e l'esaltazione degli artisti calabresi, sebbene nel corso degli anni la manifestazione abbia assunto una connotazione sempre più internazionale.
Istituito nella seconda metà degli Anni ’50 da Diana Musolino, mecenate napitina e appassionata d'arte, negli ultimi anni il premio è stato intitolato anche alla Città di Pizzo, per sottolineare il coinvolgimento del Comune che non si limita più al solo patrocinio, ma partecipa attivamente all’organizzazione della manifestazione. Una strategia di promozione culturale rimarcata anche oggi dal sindaco Callipo e dall'assessore Mazzei, che hanno evidenziato la vicinanza di Palazzo San Giorgio e la volontà di promuovere le iniziative maggiormente radicate nella storia della città e capaci così di valorizzare ulteriormente l’identità napitina.
Gli amministratori hanno ricordato, inoltre, che - come già avvenuto nel corso delle edizioni più recenti - le opere che si aggiudicheranno il premio saranno donate al Comune e destinate alla pinacoteca che in futuro sarà allestita nel Palazzo della Cultura, che sorgerà in pieno centro storico, nell'ex sede comunale, ospitando anche un auditorium. L'opera, che contribuirà alla piena riqualificazione urbanistica del nucleo più antico della città, è già in fase di realizzazione nell’ambito degli interventi previsti dal Contratto di quartiere.
Tra le novità di quest'anno, il Premio Diana Musolino ospiterà un importante omaggio ad Angelo Savelli, il notissimo pittore napitino scomparso nel 1995, al quale verrà dedicata una sezione della mostra, che vedrà in esposizione numerose opere dell'artista che illustrano i vari periodi della sua produzione. L'omaggio, curato da Lara Caccia, si concretizzerà anche nell'esposizione di alcune opere realizzate da 8 artisti diversi ispirati proprio dal genio pittorico di Savelli. Si tratta di Nicola Spezzano, Antonio La Gamba, Carlo Previtali, Caterina Arcuri, Elena Diaco Mayer, Tonino Pujia Veneziano, Salvatore Pepe e Mario Naccarato.
Tra le opere che arricchiranno la mostra del Premio, ci saranno anche lavori di Rotella, Enotrio, Guttuso e Omar Fedhan.
«Un'occasione da non perdere - ha concluso Callipo - per chi vuole vivere l'emozione di un'esposizione di altissimo livello, nella cornice suggestiva che Pizzo sa offrire. Il premio Diana Musolino fa ormai parte dell'identità della nostra Città e rappresenta, dunque, il miglior modo per approfondire e riscoprire quella Calabria che non è solo mare e natura, ma anche impegno culturale e arte».

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