Edilizia residenziale pubblica, giovedì la consegna a 16 famiglie delle case in località Sant'Antonio. Callipo: «Impegni mantenuti»
Un nuovo inizio per le 16 famiglie che giovedì 27 ottobre vedranno la consegna delle chiavi degli appartamenti di edilizia popolare in località Sant'Antonio, a Pizzo. A darne notizia è l'assessorato alle Politiche sociali, guidato da Cristina Mazzei. Si tratta degli stessi nuclei familiari che erano residenti negli appartamenti Aterp di via Pietà, che nel 2012 furono sgomberati a seguito di un'ordinanza emessa dall'allora commissario straordinario dell'Ente.
La consegna delle chiavi avverrà direttamente sul posto, affinché i legittimi assegnatari possano sin da subito entrare in possesso del proprio alloggio.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianluca Callipo, che, in vista della definitiva risoluzione di questa problematica, ha voluto sottolineare l'impegno del Comune anche in relazione alla lotta contro le occupazioni abusive, ringraziando in particolar modo i carabinieri di Pizzo per l'attenzione che hanno riservato a questo problema.
«Così come avevamo promesso - ha affermato Callipo - abbiamo assicurato il massimo impegno per evitare qualunque fenomeno di occupazione abusiva, collaborando costantemente con i carabinieri della Stazione di Pizzo, che hanno impedito con efficacia ogni illecito. Come ho già detto in passato, le occupazioni abusive non sono più tollerabili a Pizzo. È una questione di rispetto delle regole, perché non c'è nulla di più ingiusto per chi è il legittimo assegnatario di un alloggio di edilizia popolare che vedersi sottrarre la casa a cui ha diritto».
Al momento, oltre alle case in località Sant'Antonio che saranno consegnate giovedì, ci sono 24 appartamenti Aterp in corso di realizzazione in via Pietà e altri 25 alloggi di proprietà comunale che sono in fase di ultimazione dove prima sorgeva l'ex istituto Nautico.
«Mai come in questi anni si stanno realizzando a Pizzo così tanti alloggi per famiglie in difficoltà - ha aggiunto l'assessore Mazzei -. Un ringraziamento particolare va all'Aterp per l'attenzione dimostrata nei confronti della nostra città. Non possiamo che essere soddisfatti del lavoro che stiamo svolgendo, se si pensa che nell'arco del 2017 molte persone, oltre a quelle che entreranno in possesso delle loro case giovedì prossimo, si vedranno assegnare un alloggio di edilizia popolare, che certamente rappresenta un aiuto concreto per affrontare le difficoltà economiche che soprattutto negli ultimi anni affliggono molti nuclei familiari».
Concetti rimarcati ulteriormente da Callipo, che conclude: «È la prima volta che in questa città si riescono a consegnare nuove case senza che vengano occupate abusivamente, la prima volta che si demoliscono e si ricostruiscono alloggi di edilizia popolare, la prima volta che ben 70 famiglie da oggi e fino al termine del 2017 potranno entrare nella casa che gli è stata legittimamente assegnata».
La consegna delle chiavi avverrà direttamente sul posto, affinché i legittimi assegnatari possano sin da subito entrare in possesso del proprio alloggio.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gianluca Callipo, che, in vista della definitiva risoluzione di questa problematica, ha voluto sottolineare l'impegno del Comune anche in relazione alla lotta contro le occupazioni abusive, ringraziando in particolar modo i carabinieri di Pizzo per l'attenzione che hanno riservato a questo problema.
«Così come avevamo promesso - ha affermato Callipo - abbiamo assicurato il massimo impegno per evitare qualunque fenomeno di occupazione abusiva, collaborando costantemente con i carabinieri della Stazione di Pizzo, che hanno impedito con efficacia ogni illecito. Come ho già detto in passato, le occupazioni abusive non sono più tollerabili a Pizzo. È una questione di rispetto delle regole, perché non c'è nulla di più ingiusto per chi è il legittimo assegnatario di un alloggio di edilizia popolare che vedersi sottrarre la casa a cui ha diritto».
Al momento, oltre alle case in località Sant'Antonio che saranno consegnate giovedì, ci sono 24 appartamenti Aterp in corso di realizzazione in via Pietà e altri 25 alloggi di proprietà comunale che sono in fase di ultimazione dove prima sorgeva l'ex istituto Nautico.
«Mai come in questi anni si stanno realizzando a Pizzo così tanti alloggi per famiglie in difficoltà - ha aggiunto l'assessore Mazzei -. Un ringraziamento particolare va all'Aterp per l'attenzione dimostrata nei confronti della nostra città. Non possiamo che essere soddisfatti del lavoro che stiamo svolgendo, se si pensa che nell'arco del 2017 molte persone, oltre a quelle che entreranno in possesso delle loro case giovedì prossimo, si vedranno assegnare un alloggio di edilizia popolare, che certamente rappresenta un aiuto concreto per affrontare le difficoltà economiche che soprattutto negli ultimi anni affliggono molti nuclei familiari».
Concetti rimarcati ulteriormente da Callipo, che conclude: «È la prima volta che in questa città si riescono a consegnare nuove case senza che vengano occupate abusivamente, la prima volta che si demoliscono e si ricostruiscono alloggi di edilizia popolare, la prima volta che ben 70 famiglie da oggi e fino al termine del 2017 potranno entrare nella casa che gli è stata legittimamente assegnata».
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