Sviluppo industriale, il territorio di Pizzo tra i Comuni che potranno beneficiare di incentivi e agevolazioni a favore delle imprese
«Per i privati investire in attività sul territorio di Pizzo sarà più conveniente, con effetti benefici sui livelli occupazionali e sul rilancio economico complessivo».
Gianluca Callipo, sindaco di Pizzo, esprime soddisfazione per il riconoscimento del territorio napitino come "area di crisi non complessa" (cioè senza impatti diretti sulla politica industriale nazionale, ma con effetti circoscritti al proprio ambito territoriale), che in virtù di ciò potrà usufruire delle agevolazioni previste dalla Legge 181/89, che prevede aiuti per il rilancio industriale di zone a forte vocazione produttiva. È il caso di Pizzo, territorio che è stato identificato come tale dalla Regione e dal ministero dello Sviluppo economico, rientrando nell'elenco dei Comuni che potranno fruire dei contributi.
«In Calabria - spiega Callipo - soltanto un comune su quattro ha ottenuto il riconoscimento di questo status, che consente al nostro territorio di esprimere ora una maggiore capacità di attrarre nuovi investimenti, proprio grazie al regime di agevolazioni che verranno varate nell'ambito delle politiche nazionali e regionali di sviluppo industriale e che prevederanno contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato. Un modo efficace per salvaguardare le potenzialità produttive di Pizzo, che può contare su un radicato tessuto imprenditoriale».
Gianluca Callipo, sindaco di Pizzo, esprime soddisfazione per il riconoscimento del territorio napitino come "area di crisi non complessa" (cioè senza impatti diretti sulla politica industriale nazionale, ma con effetti circoscritti al proprio ambito territoriale), che in virtù di ciò potrà usufruire delle agevolazioni previste dalla Legge 181/89, che prevede aiuti per il rilancio industriale di zone a forte vocazione produttiva. È il caso di Pizzo, territorio che è stato identificato come tale dalla Regione e dal ministero dello Sviluppo economico, rientrando nell'elenco dei Comuni che potranno fruire dei contributi.
«In Calabria - spiega Callipo - soltanto un comune su quattro ha ottenuto il riconoscimento di questo status, che consente al nostro territorio di esprimere ora una maggiore capacità di attrarre nuovi investimenti, proprio grazie al regime di agevolazioni che verranno varate nell'ambito delle politiche nazionali e regionali di sviluppo industriale e che prevederanno contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato. Un modo efficace per salvaguardare le potenzialità produttive di Pizzo, che può contare su un radicato tessuto imprenditoriale».
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