Elezioni comunali, presentati ufficialmente il programma e la lista che sostiene la riconferma di Gianluca Callipo a sindaco di Pizzo
Con la presentazione dei nomi dei candidati alla carica di consigliere comunale di Pizzo e del programma, è stata ufficializzata questa mattina la ricandidatura del sindaco uscente Gianluca Callipo, sostenuto dalla lista civica “Futura”.
«Non un semplice adempimento burocratico - ha spiegato Callipo - ma l’occasione di rimarcare il nostro impegno al servizio della città, dando forma e contenuti ai nuovi obiettivi programmatici che consentiranno a Pizzo di completare quel percorso di rinascita avviato negli ultimi 5 anni».
A comporre la lista che sostiene Callipo sono Fabrizio Anello, Cristina Mazzei, Giacinto Maglia, Antonio Gaglioti, Vincenzo Pagnotta, Maria Francesca Pascale, Andrea Betrò, Sharon Fanello, Giorgia Andolfi, Silvio Primerano, Pasquale Marino e Francesco Bilotta.
«Negli ultimi cinque anni - ha affermato il sindaco uscente - Pizzo si è rimessa in piedi e ha cominciato a guardare al futuro con ottimismo, riacquistando fiducia nelle proprie straordinarie potenzialità. Gran parte degli obiettivi che ci eravamo posti nel 2012 sono stati raggiunti, restituendo alla Città visibilità e orgoglio. A ispirare il nuovo programma elettorale, dunque, non possono essere che gli stessi principi e gli stessi obiettivi di riscatto che hanno già orientato il lavoro svolto nel corso del mandato in scadenza».
Un impegno che Callipo sintetizza in alcuni punti chiave: «Ribadiremo con forza il nostro No a ogni forma di cementificazione selvaggia che abbia fini meramente speculativi, per favorire invece ulteriormente il recupero e la riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente, ma al contempo incrementando l’edilizia residenziale pubblica a favore delle fasce sociali più deboli».
Una rotta che ha già consentito la riqualificazione urbanistica di gran parte del centro storico, «che oggi sta letteralmente rinascendo, come dimostra anche la mole di investimenti privati in nuove attività ricettive».
Sulla costante e massiccia opera di riqualificazione urbanistica realizzata, unita a un innovativo approccio alla gestione dei principali siti museali (Castello Murat e Chiesetta di Piedigrotta) e al rilancio turistico della città, che fa leva anche su una particolare attenzione all'ambiente e al decoro, gli amministratori uscenti puntano le principali ambizioni di riconferma.
«Siamo certi che i cittadini riconosceranno gli enormi sforzi compiuti – aggiunge Callipo – soprattutto in considerazione del fatto che quando siamo arrivati alla guida del Comune nel 2012 la situazione che abbiamo trovato era disastrosa, sotto tutti i punti di vista. Le casse comunali erano gravate da una mole incredibile di debiti e la città viveva una fase di profondo declino innescato da lunghi anni di pessima gestione amministrativa».
Un quadro iniziale disarmante, che amplifica l’orgoglio per i risultati ottenuti negli ultimi anni. «Oggi Pizzo ha recuperato protagonismo - continua - e ha avviato un cammino di recupero in tutti i settori. Ma tanto lavoro resta ancora da fare, perché non bastano cinque anni a spazzare via lunghi periodi di inefficienze».
Ed è proprio constatando che molto cammino è stato già fatto sulla strada della rinascita della città, che la lista di Callipo guarda al futuro.
«I prossimi cinque anni serviranno a chiudere definitivamente con tanti problemi che ci portiamo dietro da un lontano passato, come una più efficace gestione della viabilità, sia attraverso l’assunzione di nuovi vigili che sino ad oggi non si sono potute effettuare per divieti normativi, sia attraverso la creazione di nuove aree di sosta da connettere con servizi di trasporto pubblico. La villa comunale verrà completamente riqualificata e resa fruibile con la realizzazione di un progetto da 300mila euro già finanziato. L’ascensore, eterna incompiuta, verrà finalmente messo in funzione facendo leva su un’intesa già raggiunta con Ferrovie della Calabria. Il lungomare della Marina sarà prolungato fino alla Seggiola, creando un anello pedonale che conduca fino in piazza della Repubblica e da qui nuovamente alla Marina. Le scogliere frangiflutti saranno interamente rinforzate grazie a lavori di consolidamento già finanziati per 800mila euro che inizieranno a settembre. La passeggiata della Marinella, realizzata per il primo lotto, proseguirà in estensione completando così il progetto già avviato. L’edilizia scolastica continuerà a rappresentare una priorità, come lo è stato per tutta la durata del nostro primo mandato, con l’obiettivo di ammodernare ulteriormente tutte le scuole e garantire il massimo livello possibile di sicurezza e decoro. Il piano spiaggia, già approvato nel corso della consiliatura in scadenza e attualmente all’attenzione della conferenza dei servizi, consentirà di rivoluzionare le attività commerciali e balneari lungo l’intero litorale napitino, offrendo ai turisti maggiori servizi e nuove opportunità di soggiorno. La raccolta differenziata verrà incrementata, anche con l’obiettivo di ridurre le tariffe a carico dei cittadini. Allo stesso modo, avendo ormai recuperato gli arretrati, potremo puntare a una riduzione del costo dell’acqua potabile, anche intensificando lo sfruttamento delle risorse idriche locali. Questi - conclude Callipo - sono soltanto alcuni dei punti programmatici che contiamo di realizzare nel corso del nuovo mandato e, se i cittadini ci rinnoveranno la loro fiducia, Pizzo potrà continuare sulla strada del cambiamento già in atto».
«Non un semplice adempimento burocratico - ha spiegato Callipo - ma l’occasione di rimarcare il nostro impegno al servizio della città, dando forma e contenuti ai nuovi obiettivi programmatici che consentiranno a Pizzo di completare quel percorso di rinascita avviato negli ultimi 5 anni».
A comporre la lista che sostiene Callipo sono Fabrizio Anello, Cristina Mazzei, Giacinto Maglia, Antonio Gaglioti, Vincenzo Pagnotta, Maria Francesca Pascale, Andrea Betrò, Sharon Fanello, Giorgia Andolfi, Silvio Primerano, Pasquale Marino e Francesco Bilotta.
«Negli ultimi cinque anni - ha affermato il sindaco uscente - Pizzo si è rimessa in piedi e ha cominciato a guardare al futuro con ottimismo, riacquistando fiducia nelle proprie straordinarie potenzialità. Gran parte degli obiettivi che ci eravamo posti nel 2012 sono stati raggiunti, restituendo alla Città visibilità e orgoglio. A ispirare il nuovo programma elettorale, dunque, non possono essere che gli stessi principi e gli stessi obiettivi di riscatto che hanno già orientato il lavoro svolto nel corso del mandato in scadenza».
Un impegno che Callipo sintetizza in alcuni punti chiave: «Ribadiremo con forza il nostro No a ogni forma di cementificazione selvaggia che abbia fini meramente speculativi, per favorire invece ulteriormente il recupero e la riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente, ma al contempo incrementando l’edilizia residenziale pubblica a favore delle fasce sociali più deboli».
Una rotta che ha già consentito la riqualificazione urbanistica di gran parte del centro storico, «che oggi sta letteralmente rinascendo, come dimostra anche la mole di investimenti privati in nuove attività ricettive».
Sulla costante e massiccia opera di riqualificazione urbanistica realizzata, unita a un innovativo approccio alla gestione dei principali siti museali (Castello Murat e Chiesetta di Piedigrotta) e al rilancio turistico della città, che fa leva anche su una particolare attenzione all'ambiente e al decoro, gli amministratori uscenti puntano le principali ambizioni di riconferma.
«Siamo certi che i cittadini riconosceranno gli enormi sforzi compiuti – aggiunge Callipo – soprattutto in considerazione del fatto che quando siamo arrivati alla guida del Comune nel 2012 la situazione che abbiamo trovato era disastrosa, sotto tutti i punti di vista. Le casse comunali erano gravate da una mole incredibile di debiti e la città viveva una fase di profondo declino innescato da lunghi anni di pessima gestione amministrativa».
Un quadro iniziale disarmante, che amplifica l’orgoglio per i risultati ottenuti negli ultimi anni. «Oggi Pizzo ha recuperato protagonismo - continua - e ha avviato un cammino di recupero in tutti i settori. Ma tanto lavoro resta ancora da fare, perché non bastano cinque anni a spazzare via lunghi periodi di inefficienze».
Ed è proprio constatando che molto cammino è stato già fatto sulla strada della rinascita della città, che la lista di Callipo guarda al futuro.
«I prossimi cinque anni serviranno a chiudere definitivamente con tanti problemi che ci portiamo dietro da un lontano passato, come una più efficace gestione della viabilità, sia attraverso l’assunzione di nuovi vigili che sino ad oggi non si sono potute effettuare per divieti normativi, sia attraverso la creazione di nuove aree di sosta da connettere con servizi di trasporto pubblico. La villa comunale verrà completamente riqualificata e resa fruibile con la realizzazione di un progetto da 300mila euro già finanziato. L’ascensore, eterna incompiuta, verrà finalmente messo in funzione facendo leva su un’intesa già raggiunta con Ferrovie della Calabria. Il lungomare della Marina sarà prolungato fino alla Seggiola, creando un anello pedonale che conduca fino in piazza della Repubblica e da qui nuovamente alla Marina. Le scogliere frangiflutti saranno interamente rinforzate grazie a lavori di consolidamento già finanziati per 800mila euro che inizieranno a settembre. La passeggiata della Marinella, realizzata per il primo lotto, proseguirà in estensione completando così il progetto già avviato. L’edilizia scolastica continuerà a rappresentare una priorità, come lo è stato per tutta la durata del nostro primo mandato, con l’obiettivo di ammodernare ulteriormente tutte le scuole e garantire il massimo livello possibile di sicurezza e decoro. Il piano spiaggia, già approvato nel corso della consiliatura in scadenza e attualmente all’attenzione della conferenza dei servizi, consentirà di rivoluzionare le attività commerciali e balneari lungo l’intero litorale napitino, offrendo ai turisti maggiori servizi e nuove opportunità di soggiorno. La raccolta differenziata verrà incrementata, anche con l’obiettivo di ridurre le tariffe a carico dei cittadini. Allo stesso modo, avendo ormai recuperato gli arretrati, potremo puntare a una riduzione del costo dell’acqua potabile, anche intensificando lo sfruttamento delle risorse idriche locali. Questi - conclude Callipo - sono soltanto alcuni dei punti programmatici che contiamo di realizzare nel corso del nuovo mandato e, se i cittadini ci rinnoveranno la loro fiducia, Pizzo potrà continuare sulla strada del cambiamento già in atto».
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