Carta d'identità elettronica, già operativo il rilascio per i cittadini di Pizzo che ne faranno richiesta
Il Comune di Pizzo introduce il rilascio della carta d’identità elettronica. Già da questa settimana, l’Ufficio anagrafe procederà ad emettere i nuovi documenti di riconoscimento ai cittadini che ne faranno richiesta. A comunicarlo è il sindaco Gianluca Callipo, che ha annunciato l’avvio del servizio, al termine dell’adeguamento dei sistemi informatici e dell’iter formativo che ha interessato i dipendenti coinvolti.
La carta di identità elettronica ha le dimensioni di una carta di credito e può essere richiesta dalle persone residenti nel Comune di Pizzo esclusivamente nei seguenti casi: alla naturale scadenza della precedente carta di identità (con la possibilità di presentare richiesta a partire da 6 mesi prima); in caso di smarrimento o furto della carta d'identità in corso di validità; infine, in caso di deterioramento del precedente documento, che dovrà essere consegnato allo sportello comunale. In tutti i casi in cui il documento in proprio possesso sia ancora valido, quindi, non sarà possibile richiedere un duplicato.
Per quanto riguarda il periodo di validità e le norme che ne regolano l’utilizzo (come per l’autorizzazione all’espatrio dei minori), il nuovo documento segue la stessa disciplina del documento cartaceo. Le novità principali riguardano l’acquisizione in fase di rilascio dei dati biometrici (impronte digitali) e del consenso o del diniego alla donazione degli organi.
La nuova carta d’identità elettronica costa complessivamente 22,21 euro. Il costo maggiore è dovuto al versamento di 16,79 euro che vanno direttamente allo Stato, mentre resta immutata la spesa di 5,16 euro quale diritto fisso a favore del Comune e dei 26 centesimi per diritti di segreteria.
La carta di identità elettronica ha le dimensioni di una carta di credito e può essere richiesta dalle persone residenti nel Comune di Pizzo esclusivamente nei seguenti casi: alla naturale scadenza della precedente carta di identità (con la possibilità di presentare richiesta a partire da 6 mesi prima); in caso di smarrimento o furto della carta d'identità in corso di validità; infine, in caso di deterioramento del precedente documento, che dovrà essere consegnato allo sportello comunale. In tutti i casi in cui il documento in proprio possesso sia ancora valido, quindi, non sarà possibile richiedere un duplicato.
Per quanto riguarda il periodo di validità e le norme che ne regolano l’utilizzo (come per l’autorizzazione all’espatrio dei minori), il nuovo documento segue la stessa disciplina del documento cartaceo. Le novità principali riguardano l’acquisizione in fase di rilascio dei dati biometrici (impronte digitali) e del consenso o del diniego alla donazione degli organi.
La nuova carta d’identità elettronica costa complessivamente 22,21 euro. Il costo maggiore è dovuto al versamento di 16,79 euro che vanno direttamente allo Stato, mentre resta immutata la spesa di 5,16 euro quale diritto fisso a favore del Comune e dei 26 centesimi per diritti di segreteria.
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